BIOGRAFIACurtis Jackson (vero nome di 50 Cent) nasce il 6 Giugno 1976 nel quartiere South Jamaica del Queens, una delle zone più violente di New York City.
Curtis non ha mai conosciuto suo padre (ed ha più volte dichiarato di non volerlo conoscere). Sua madre (Sabrina Jackson) ha 15 anni quando Curtis venne al mondo; per mantenere la famiglia Sabrina è costretta a spacciare cocaina agli angoli delle strade, mentre il piccolo Curtis passa gran parte del tempo a casa dei nonni. Nel 1984 Sabrina viene ritrovata priva di vita in una appartamento saturo di gas. Sull'omicidio non venne mai fatta completa chiarezza, anche se è evidente un legame stretto con le sue attività di spaccio di droga.
Curtis all'epoca ha otto anni. I servizi sociali lo affidano ai nonni che lo spingono a frequentare la Andrew Jackson High School, ma per Curtis è difficile star lontano dalla strada. Il mestiere di sua madre lo ha "introdotto nel giro" e appena quattro anni dopo l'omicidio di Sabrina, comincia anche lui a spacciare dosi di cocaina al ritorno da scuola.
A 15 anni viene arrestato per possesso di crack. Si trasferisce in un'altra scuola ma senza ottenere validi risultati scolastici. Continua a spacciare crack e cocaina e nel frattempo si inserisce nel circuito della boxe clandestina, guadagnando una certa notorietà. A 18 anni, grazie ai proventi dello spaccio di droga, guadagna abbastanza soldi per comprare una Land Cruiser e una Mercedes 400 SE. Ma sempre nell'estate del 1994 viene arrestato due volte per spaccio, nel giro di appena tre settimane.
Come per molti altri ragazzi del ghetto, l'unica via d'uscita da quella vita di spacciatore è rappresentata dall'hip hop. Nel 1996 un suo amico lo presenta a Jam Master Jay, leggendario DJ dei Run DMC recentemente scomparso. JMJ insegna a Curtis (che nel frattempo ha assunto il nome 50 Cent) le basi del "mestiere" di rapper e lo mette sotto contratto con la sua JMJ Records con la quale incide un primo album dal titolo Your Life's On The Line che ben presto cade nel dimenticatoio.
Abbandonata la JMJ Records, nel 1999 viene messo sotto contratto dalla Trackmaster, un team di produzione di proprietà del colosso Sony / Columbia Records.
Con la Trackmaster, 50 Cent realizza un LP dal titolo The Power Of Dollar, la cui pubblicazione viene continuamente rimandata (ed in seguito definitivamente cancellata) a causa della pesante diffusione non autorizzata dell'album (il cosidetto bootleg) nel circuito underground newyorkese e soprattutto a causa di un'aggressione a mano armata che 50 Cent subisce il 24 Maggio 2000 alle ore 11:22 sulla 161esima Strada nella zona South Jamaica del Queens di N.Y. dove è nato e cresciuto.
Secondo il rapporto della polizia, 50 Cent ed un suo amico (Curtis Brown di 22 anni) subirono un agguato a colpi di arma da fuoco mentre si trovavano seduti in un'auto parcheggiata.
Curtis Brown riportò una semplice ferita alla mano, mentre 50 Cent venne raggiunto da 8 proiettili alle gambe e da un proiettile in faccia che gli perforò la mascella. Ricoverati d'urgenza al Jamaica Hospital, Curtis Brown venne dimesso quasi subito, mentre 50 Cent subì un delicato intervento chirurgico e venne dimesso dall'ospedale dopo 13 giorni di degenza.
A causa della richiesta di "silenzio stampa" sull'intera faccenda da parte dei suoi familiari, sulle cause della sparatoria non si è mai saputo niente di preciso, anche se in molti sostengono che l'aggressione sia stata motivata dal singolo How To Rob An Industry Nigga (featuring Madd Rapper), nel cui testo 50 Cent insulta gente del calibro di Master P, Puff Daddy, Lil' Kim, Brian McKnight, Mariah Carey, Tommy Mottola, Big Pun, Will Smith, Jada Pinkett, Timbaland, Missy Elliott, Ol' Dirty Bastard, Jermaine Dupri, Lil' Bow Wow, RZA, Raekwon, Canibus, Juvenile, Blackstreet, Boys II Men, Mike Tyson, Busta Rhymes, la Flipmode Squad, ecc ecc
La sparatoria nel Queens produce due effetti contrastanti: da una parte contribuisce ulteriormente alla diffusione non autorizzata del bootleg di The Power Of Dollar, e dall'altra obbliga la Columbia Records a mettere un freno ad ogni tentativo di pubblicare il materiale registrato da 50 Cent per evitare accuse di speculazione. Non potendo bloccare la diffusione del primo singolo estratto da The Power Of Dollar (Thug Love featuring Destiny's Child) perchè già in circolazione al momento della sparatoria, vengono bloccate le riprese del relativo videoclip oltre naturalmente all'uscita dell'album.
In seguito, la Columbia Records fa pressioni sulla Trackmaster affinchè abbandoni definitivamente l'ipotesi di pubblicare l'album The Power Of Dollar, una decisione che porta 50 Cent a negoziare con la Trackmaster una rescissione del suo contratto discografico. Il conflitto con la Trackmaster verrà risanato soltanto nel 2002 quando 50 Cent partecipa alla realizzazione del remix di I'm Gonna Be Alright di Jennifer Lopez prodotto proprio dagli ex compagni dalla Trackmaster.
Dopo il "divorzio" dalla Trackmaster, 50 Cent comincia ad autoprodurre e realizzare numerosi mixtape distribuiti direttamente nelle strade di New York attraverso il cosiddetto black market. La strategia di diffondere mixtape viene di solito adottata da rapper o dj agli esordi che, non avendo contratti con etichette discografiche, automaticamente non hanno la possibilità di diffondere il proprio materiale nei normali negozi di musica. Ma a differenza di questi artisti emergenti, 50 Cent è già un artista affermato, conosciuto ed apprezzato nel circuito newyorkese. Inoltre, invece di diffondere mixtape composti essenzialmente da freestyles, 50 Cent crea i propri mixtape utilizzando decine e decine di brani veri e propri realizzati in studio insieme al fido produttore Sha Money XL e mixati dal dj di turno. Molti di questi brani contengono featuring dei G-Unit, la crew di 50 Cent composta da Lloyd Banks (vero nome Christopher Lloyd), Tony Yayo (vero nome Gene Bernard) e Young Buck.
Con questa strategia dei mixtape, 50 Cent accresce ulteriormente la sua fama tra la gente di New York senza bisogno di passaggi radiofonici e altre pubblicità di sorta, guadagnando abbastanza denaro per realizzare un LP auto-prodotto dal titolo Guess Who's Back pubblicato nell'Aprile del 2002 per la Full Clip Records.
Guess Who's Back non è un album vero e proprio, ma è una raccolta brani già inseriti in vari mixtape di 50 Cent e G-Unit fatti circolare tra il 2000 e il 2001, oltre ad alcuni brani estratti dal primo album rimasto "unreleased" The Power of the Dollar. Il fatto che si tratti di un album auto-prodotto è evidente persino nella confezione del CD che non contiene neppure un libretto con i "production credits". Guess Who's Back riscuote un ottimo successo da parte della critica grazie alla presenza di brani come Life's On The Line, 50 Bars, Be A Gentleman e Too Hot con featuring di Nas e Nature, ma la scarsa promozione dell'album, oltre al fatto che 50 Cent non sia ancora legato ad una etichetta discografica ben precisa, ne impedisce il successo commerciale su larga scala.
A questo punto, molte etichette discografiche (tra cui la Jive Records e la J Records) si fanno avanti proponendo a 50 Cent un contratto discografico. Gli vengono offerti ingaggi fino ad 1.6 milioni di dollari, ma alla fine (nell'estate del 2002) 50 Cent firma il suo contratto per la Shady Records per la cifra di 1 milione di dollari.
A motivare questa scelta da parte di 50 Cent non è tanto il guadagno in denaro (come già detto la somma di 1 milione di dollari sborsata dalla Shady Records è nettamente inferiore al resto degli ingaggi offerti dalle altre etichette discografiche) ma è piuttosto la possibilità che gli viene data di registrare brani in totale libertà, senza pericoli di censura, usufruendo della collaborazione di artisti affermati come Eminem e Dr. Dre.
Sotto la supervisione di Eminem e Dre, nell'autunno del 2002 50 Cent comincia le registrazioni del suo primo album con la Shady Records, dal titolo Get Rich Or Die Trying. Nel frattempo trova spazio per pubblicare altri tre mixtape (No Mercy, No Fear - 50 Cent Is The Future e The Future Is Now) e partecipare alla realizzazione dell'album Music From And Inspired By The Motion Picture 8 Mile (duettando con gli altri artisti della Shady Records, Eminem, D12 e Obie Trice) e del mixtape Invasion (primo mixtape della Shady Records pubblicato nel Dicembre 2002). 50 Cent partecipa inoltre alla realizzazione di alcuni remix, tra cui il già citato I'm Gonna Be Alright inserito nell'album J to Tha L-O!: The Remixes di Jennifer Lopez pubblicato nell'Aprile 2002 e, più di recente, nel remix di Work It di Missy Elliott.
Get Rich Or Die Trying viene pubblicato il 6 Febbraio 2003 e, nonostante la sua ampia diffusione non autorizzata su internet (fenomeno che ha costretto la Universal Music ad anticipare di 5 giorni l'uscita dell'album nei negozi), ottiene un successo commerciale strepitoso, vendendo la cifra straordinaria di 872.000 copie solo nella prima settimana di distribuzione e debuttando direttamente in prima posizione nella classifica di Billboard relativa agli album rap & R&B, un successo giustificato in parte dai nomi di Eminem e Dr. Dre che figurano come produttori esecutivi dell'album, oltreche dalla ampia diffusione del primo singolo In Da Club e del relativo videoclip.
I prossimi progetti di 50 Cent saranno un ruolo da co-protagonista accanto a Busta Rhymes nel film Blood Money che verrà girato a Los Angeles a partire da Marzo 2003 ed il primo album della sua crew G-Unit che verrà probabilmente luce nell'estate del 2003.
DISCOGRAFIA• Power Of The Dollar (1999)
• Guess Who's Back (2002)
• 50 Cent Is The Future (2002)
• No Mercy, No Fear (2002)
• Get Rich Or Die Tryin' (2003)
• The New Breed (2003)
• The Massacre (2005)
• Get Rich Or Die Tryin' (Soundtrack) (2005)
• Curtis S.S.K. (Curtis Soundscan Killa) (2007)
IO LO TROVO MOLTO FICO QUEST'OMO! 
